HALIT ERYILMAZ FIGHT GYM GROSSETO CAMPIONE TOSCANO KG. 56

Domenica 28 ottobre a Carrara Halit Eryilmaz si conferma campione alla fase regionale degli assoluti guadagnando il pass per la fase finale che si svolgerà a Pescara dal 4 al 9 dicembre. Il pugile grossetano di origine turca, guidato egregiamente all’angolo dal suo maestro Raffaele D’Amico, ha sicuramente fatto il più bel match della serata contro Simone Raho della palestra di Lastra a Signa, un ostico avversario che lo ha contrastato per tutte le tre intense riprese, guadagnandosi alla fine un verdetto di misura, ma unanime. Anche a questi assoluti la società del Presidente Amedeo Raffi sarà presente con il suo allievo di punta con la speranza di portare a casa quel risultato che nella finale dello scorso anno sul ring di Gorizia sfuggì di un soffio grazie ad un verdetto non unanime e non condiviso, che comunque gli permise poi di indossare più volte la maglia azzurra.

Gabriele Crabargiu e Jonathan Pisano della Fight Gym Grosseto Oro e Argento ai campionati italiani schoolboys di pugilato

Exploit della Fight Gym Grosseto ai campionati italiani schoolboys del 19/21 ottobre a Roseto degli Abruzzi dove Gabriele Crabargiu nei kg. 40 è risultato campione italiano a spese del campano Alfonso Marrazzo al termine di un match esaltante che ha visto il giovane atleta di Raffaele D’Amico imporsi nettamente nelle tre riprese effettuate. Nei kg 105 l’altro pugile della palestra grossetana Jonathan Pisano ha dovuto accontentarsi dell’argento nella finale con il siciliano Rocco Sola. Un pizzico di amarezza per questo risultato non condiviso ove il il giovane “Tyson” maremmano veniva penalizzato ingiustamente nelle prime due riprese dai giudici a bordo ring risultando inutile l’ultima ripresa completamente dominata con l’avversario completamente stremato. I due pugili provenienti dalla scuola media G.Galilei di via Garigliano portano comunque in dote m1 oro e 1 argento. Ancora una volta la società del Presidente Amedeo Raffi si piazza ai vertici dei valori nazionali con risultati di assoluto prestigio a conferma di quanto seminato nei quindi ani di attività del sodalizio.

LA SCUOLA MEDIA STATALE GALILEO GALILEI DI VIA GARIGLIANO VERA FUCINA DI CAMPIONCINI DI PUGILATO

Dal 19 al 21 ottobre si svolgeranno a Roseto degli Abruzzi le finali dei campionati Italiani di pugilato schoolboy, pugili dell’età di 13/14 anni, e la Fight Gym Grosseto sarà presente con due finalisti, Gabriele Crabargiu nei kg. 40, già medaglia di bronzo europea e azzurro della categoria, e Jonathan Pisano nella massima categoria kg. 105. Tutti e due i finalisti sono studenti della scuola media Galileo Galilei di via Garigliano che è già stata scuola degli altri due azzurri allenati da Raffaele D’Amico: Halit Eryilmaz e Alessio Genovese. Il Presidente Amedeo Raffi coglie l’occasione per ringraziare la Preside Loretta Borri e tutti gli insegnanti per la disponibilità e la collaborazione dimostrata sostenendo l’attività dei giovani atleti.

 

ALESSIOGENOVESE (FIGHT GYM GROSSETO) IN RUSSIA AI CAMPIONATI EUROPEI JUNIORES DI PUGILATO

Il giovane talento della Fight Gym Grosseto, allenato dal tecnico Raffaele D’Amico, Alessio Genovese, partirà domani per la Russia insieme al team Azzurro composto da 22 atleti fra ragazzi e ragazze per partecipare ad Anapa ai campionati europei juniores, nella categoria dei kg. 52, che si svolgeranno dall’8 al 17 ottobre. Amedeo Raffi, presidente del sodalizio maremmano, ripone immensa fiducia nel pugile che già due anni fa portò a casa l’oro europeo negli school boy regalando all’Italia un alloro che mancava da 13 anni e si auspica che possa bissare il successo nella categoria più adulta e sognare un percorso ce lo proietti alle olimpiadi 2024.

IL PUGILE HALIT ERYILMAZ IN AZZURRO A ZURIGO

Momento magico per il pugile elite allievo di Raffaele D’Amico, Halit Eryilmaz, che reduce dal successo in Spagna è stato immediatamente convocato in Nazionale per rappresentare l’Italia, nella categoria dei kg. 56, ad un torneo quadrangolare che si svolgerà a Zurigo in Svizzera nei giorni 6 e 7 ottobre. Nel torneo, oltre l’Italia e la Svizzera, parteciperanno pugili della Norvegia e Polonia. La squadra azzurra presente nelle 6 categorie di peso impegnate nel torneo sarà condotta dall’oro olimpico Roberto Cammarelle e da Riccardo D’Andrea. Grande occasione questa per il giovane pugile turco/grossetano per mettersi in evidenza su un palcoscenico di tale importanza che non si lascerà certamente sfuggire.

HALIT ERYILMAZ e MIRKO CARBOTTI ORO A BARCELLONA

Per il quarto anno consecutivo si è svolto a Barcellona in Spagna nel magnifico scenario della Stazione Nord, nei giorni 22 e 23 settembre il Torneo dell’amicizia di pugilato e la Fight Gym Grosseto presente fin dalla prima edizione, dietro invito della Federazione Catalana, ha composto la squadra formata da due propri atleti elite preparati da Raffaele D’Amico: Halit Eryilmaz kg. 56 e Gabriel Garcia kg. 64 e altri pugili di massimo livello nazionale provenienti dal Piemonte come Alessandro Gherra kg 49 della torinese DMS Team o facenti parte dei Gruppi sportivi militari quali Mirko Carbotti nei kg. +91 e Tommaso Rossano nei kg. 91 della Polizia penitenziari e Riccardo Valentino nei kg. 81 e Anna Maria Russo nei kg. 54 del Centro sportivo Carabinieri. La squadra è stata condotta dal tecnico Riccardo D’Andrea e dal Team leader Amedeo Raffi. Ottime le prestazioni dei pugili coinvolti con la conquista di due ori da parte di Halit Eryilmaz che in finale ha battuto ai punti il catalano Victor Ortiz dominando completamente il match ed imponendo all’avversario tre conteggi. Oro anche per il campione d’Italia Mirko Carbotti che in finale ha domato il pugile locale Llorens Fernandez De Vries. Argento per Alessandro Gherra, piacevole sorpresa del torneo per la sua tecnica sopraffina che forse meritava un metallo più pregiato e per Anna Maria Russo battuta in finale dalla più esperta Eva M. Diez Gimenez. Argento anche per lo sfortunato Riccardo Valentino che non ha potuto effettuare la finale per infortunio occorsogli nel primo combattimento. Tommaso Rossano usciva al primo turno, non condividendo il verdetto, dopo essersi battuto come un leone contro il catalano Vasely Merinchyk.